http://gradiniemappe.blogspot.it/2011/10/materia-e-pensieri.html
e' possibile innestare le regole degli orbitali atomici sulle mappe mentali?
confronto tra la nostra conoscenza sull'organizzazione della materia e dei pensieri
altre immagini e file su
https://sites.google.com/site/mappeegradini/laboratorio/le-regole/orbitali
post 329 |
http://gradiniemappe.blogspot.it/2012/02/wikimaps.html
parte il
progetto Wikimaps, una enciclopedia di mappe mentali che nella sua fase
iniziale sfruttera' le pagine pubbliche (licenza creativecommons http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/deed.it) di Wikipedia, trasformate in mappe mentali
questa e' una pagina di Wikimaps, una mappa mentale su Diego Bortoluzzi
post 385
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http://gradiniemappe.blogspot.it/2012/01/mindmap-micro-e-macro.html
unione di mappe: micro e macro
unione delle mappe 1 e 2, con la mappa 1 inglobata nella mappa 2
mappa 1
mappa 2
gerarchia nelle mind map
post 364
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http://gradiniemappe.blogspot.it/2011/07/parte-il-mmlab.html
Parte il mmlab. Uno degli obiettivi e’ riunire tutte le mind map esistenti.
In questo post le prime sette dall’album https://picasaweb.google.com/chiocciola31/Mentali?authuser=0&feat=directlink, poi man mano verranno aggiunte le altre.
Ho scelto per la mappa centrale quella sul teorema di Pitagora, per la
maggiore importanza delle scienze rispetto alle altre branche del
sapere.
Al secondo livello tre organizzazioni di realta’ esistenti ad
all’ultimo livello due mappe su due settori da sempre relegati ai
margini, la solidarieta’ ed il mondo della magia, insieme ad una mappa
di Alberto Scocco inserita ad istinto.
Prossima tappa differenza tra mappa relativa e mappa assoluta ed operazioni di cucitura su questa prima mappa.
Ci saranno milioni di mappe, per cui se qualcuno ha voglia di dare una mano sara’ sempre il benvenuto…
post 302
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http://gradiniemappe.blogspot.it/2011/02/mappe-mentali-e-circuiti-elettronici.html
Sotto:
paragone tra una mappa mentale ed un circuito elettronico. Il circuito
elettronico ha le sue regole e leggi ben precise, il cui non rispetto
porta inevitabilmente al non funzionamento (sotto: giudizio su di un
neofita)
Le
mappe mentali sono dei circuiti elettronici ancora grezzi, prendi un
topic lo metti su di un altro ramo e non succede niente, la mappa
funziona lo stesso. Le leggi che le governano sono ancora da definire (a
parte una, la voce piu' importante al centro) anche se molto simili a
quelle dei circuiti elettronici, tanto che queste si potrebbero
innestare con pochi cambiamenti
post 216
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una mappa asociale
post 408
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https://picasaweb.google.com/lh/photo/qS9xjeyGT93vnw1l62rzoNMTjNZETYmyPJy0liipFm0?feat=directlink |
http://gradiniemappe.blogspot.it/2012/07/wikimaps-mappe-concettuali.html
Wikimaps, mappe concettuali, che rispecchiano uno dei meccanismi base
del funzionamento della nostra mente, l'organizzazione per gruppi. Nel
concorso per carabinieri l'omosessualita' viene associata ad
esibizionismo, feticismo, ecc. Nella nostra mente avviene qualcosa di
simile all'immagine delle cartelle: non c'e' nemmeno bisogno di dare un
nome alla cartella, basta inserire il concetto insieme agli altri ed il
suo significato cambia a seconda che venga inserito nella prima cartella
oppure nella seconda (l'orientamento attuale e' per la seconda
cartella, ma tempo addietro era ritenuta giusta l'associazione con la
prima cartella. Anche spostandosi da un paese all'altro viene ritenuta
giusta ora l'una ora l'altra cartella)
(da http://www.vanityfair.it/news/italia/2012/07/11/manuale-carabinieri-definisce-degenerati-gay)
L’omosessualità come «l’esibizionismo, il feticismo, il sadismo, il
masochismo, l’incestuosità, la necrofilia, la bestialità (o zoofilia)». È
questa l’incredibile (ma vera) assimilazione che compare nel manuale
dei Carabinieri per il concorso di maresciallo aiutante. Si tratta di
una dispensa di 585 pagine, datata dicembre 2011 e approvata dal
comandante Pasquale Santoro, che è stata scaricata attraverso il
circuito Intranet dell’Arma dai candidati al concorso nazionale che si è
tenuto il 25 giugno a Padova.
(da http://it.wikipedia.org/wiki/Sessualit%C3%A0#Tipi_di_sessualit.C3.A0)
Una prima e relativamente semplice divisione può essere basata sulle
inclinazioni sessuali, in primis sul genere sessuale verso cui si prova
attrazione:
- Asessualità
- Bisessualità
- Eterosessualità
- Omosessualità
Si definisce invece castità l’astinenza sessuale temporanea o
definitiva, assunta come forma di impegno di solito dovuto a motivazioni
di tipo morale o religioso (ad es. celibato). Questa accezione popolare
del termine è in realtà impropria: “casto” si contrappone
etimologicamente a “in-castus” da cui deriva il nostro “incesto”.
Cultura storia e costume hanno volta volta differentemente definito ciò
che dovevasi considerare casto, piuttosto che il suo contrario.
Sotto: diversi modi di intendere l'omosessualita' (USA, Iran, Cassano,
Liverpool) a cui corrispondono diversi modi di immagazzinare e
raggruppare i dati nel nostro cervello
http://video.repubblica.it/dossier/europei-2012-polonia-ucraina/cassano-froci-in-squadra-spero-di-no/98211/96593
Cassano: ''Froci in squadra? Spero di no''
"Speriamo che non ci siano, sono problemi loro". Così il giocatore della
nazionale commenta le affermazioni di Cecchi Paone sulla presenza di
calciatori omosessuali in squadra. "I metrosexual? - rispondendo a un
giornalista - che sono, parla semplice" scatenando l'ilarità della
platea
post 452
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http://gradiniemappe.blogspot.it/2009/08/antimappa.html
In basso una schermata di un noto programma per la compilazione di mappe
mentali, con le opzioni disponibili. Ipotizzando che le mappe mentali
seguano leggi simili a quelle che disciplinano altre materie, si può
guardare a campi dove la ricerca è avanti in contesti che sembrano
paragonabili e innestare i progressi di quelle scienze nella scienza, se
cosi' si puo' chiamare, delle mappe mentali. In questo esempio un
paragone con il mondo della fisica, dove sono ormai 80 anni che si è
passati da un mondo fondato sul monopolio del numero uno, atomo,
materia, elettrone ecc. ad un mondo dove il numero minimo è il due,
elettrone ed antielettrone, materia ed antimateria, teoria che applicata
alle mappe mentali presuppone l'esistenza di una antimappa
post 2 |
http://gradiniemappe.blogspot.it/2009/08/movimento.html
Nella prima immagine una mappa mentale come siamo abituati a vederle
oggi con al centro "installare il sistema informativo" e tutta la
gerarchizzazione dei passi necessari per compiere questa operazione.
Nella seconda immagine la stessa mappa (solo installare il sistema
informativo senza i passi successivi) con l'introduzione del concetto di
tempo e movimento e nella seconda immagine un passo non presente nella
mappa originale di Alberto Scocco (soldi per il sistema informativo)
utilizzata per metterla in stretta relazione con la prima immagine per
uno sviluppo successivo della mappa in cui i si o no non saranno
separati in due parti indipendenti ma in un solo si o no dove al variare
dell'uno variera' anche l'altro
post 1 |
http://gradiniemappe.blogspot.it/2009/08/opzioni.html
Nelle animazioni un esempio di decisioni basate su precedenti
esperienze, riferito ad un problema riscontrato sul mio portatile, il
blocco del mouse scegliendo l'opzione ibernate.Nella prima animazione il
primo cartello indica le opzioni disponibili ad ogni messa in pausa del
computer, stand-by ed ibernate. Nella seconda animazione compaiono
altri due cartelli che indicano una variazione rispetto all'uso normale
delle opzioni ibernate e stand-by, variazione presente sul mio portatile
per qualche problema in windows: mettendo il computer in ibernazione al
riavvio il computer presenta il mouse fermo, quando invece usando lo
stand-by il mouse al riavvio non ha problemi, per cui ogni volta che mi
si ripresenta la scelta ricordo il secondo cartello del tragitto
ibernate e scelgo l'opzione stand-by.
sotto una animazione con le opzioni ibernate e standby
post 4 |
http://gradiniemappe.blogspot.it/2009/08/la-scelta.html
nella prima immagine una mappa tradizionale
(da http://www.ideo.com/news/item/article/change-by-design?changebydesign),
che cerca di descrivere un processo mentale. Sotto la stessa mappa con
l'aggiunta del movimento, riducendo il nostro pensiero ad una
successione continua di si o no
post 5 |
http://gradiniemappe.blogspot.it/2009/10/cosa-manca-nelle-mappe.html
Una schermata ottenuta effettuando una ricerca in internet per la voce
mappe mentali. Il risultato è una serie di mappe con lo stesso schema
che si ripete, una voce importante al centro e altre meno importanti
mano a mano che si va verso la periferia del foglio. Che è una
idealizzazione di come vorremmo fosse organizzato quello che osserviamo,
o il nostro pensiero. Ma non è la realta', il nostro cervello (o il
discorso di presentazione di un evento, l'organizzazione di un'azienda,
eccetera) non è cosi' perfetto, non ha delle gerarchie cosi' ben
definite per cui cio' che è piu' importante è all'inizio della
gerarchia, anzi tante volte il problema principale di un qualcosa di
problematico è proprio l'inversione dei ruoli per cui aspetti meno
importanti rivestono ruoli primari.
Differenze
tra una mappa mentale sana ed una malata. Le mappe malate sono comunque
una minoranza, rispetto alle mappe sane, perchè i mind mapper stanno
bene attenti a fare la scala dal piu' grande al piu' piccolo. Le aziende
(o i pensieri, i siti web, eccetera) malate invece sono in numero
maggiore in proporzione perchè viene piu' difficile nella analisi
della realta' cogliere tutti i fattori, molte volte la scala gerarchica
non è rispettata non per inversione di ruoli ma per vere e proprie
mancanze, per cui fattori primari non compaiono neanche. Anzi nelle
ricerche avanzate (tipo CERN) sono piu' i fattori che mancano che quelli
sballati.
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